| | | OFFLINE | | Post: 7 | Età: 35 | Sesso: Femminile | |
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  08/01/2008 16:52 | |
Arrivano!
Preparatevi ad emozioni senza fine. Il 30 ottobre (unica data italiana) i Tokio Hotel saranno al Datch Forum di Assago (milano) per il loro primo concerto in Italia.
Bill Kaulitz, il cantante, nasce, insieme con il suo gemello monozigote Tom, a Leipzig il 1° settembre 1989, sotto il segno della Vergine. I suoi genitori divorziano quando lui e Tom hanno solo sei anni. Sua madre si risposa con un altro uomo, Gordon Trümper, che gli trasmette la passione per la musica, incoraggiandolo ad intraprendere questa carriera. Infatti, è a quest'età che incomincia a comporre delle canzoni, e già a nove anni inizia a cantare e comporre con il fratello. Sempre all'ètà di sei anni, Bill e Tom fanno una comparsa in un telefilm tedesco dal titolo "Verrückt nach dir". La prima canzone a cui a dato vita s’intitola “Leb’ die sekunde”, che è anche la sua filosofia di vita, presente nel loro album di debutto, “Schrei”, in seguito “Schrei so laut du kannst”. Nel 2002, Bill partecipa alla trasmissione televisiva “Star Search”, ma viene eliminato in finale da Olivier Bruton dopo aver cantato “It’s raining man”. Ascolta Nena, Placebo. Recentemente ha doppiato, proprio insieme con Nena, nella versione tedesca del film “Arthur und die Minimoys”, di Luc Besson, la voce di Arthur.
Ha vissuto a Loitsche, nelle vicinanze di Magdeburg, ma ora vive ad Hamburg con gli altri componenti dei Tokio Hotel, Gustav Schäfer, Georg Listing e, naturalmente, il suo gemello, Tom Kaulitz, anche se, ormai impegnati in tournee, non hanno una residenza fissa. Nonostante venga costantemente criticato per il suo aspetto androgino (più volte è stato deriso o etichettato come icona gay, ma lui ha sempre smentito affermando di essere eterosessuale a tutti gli effetti), Bill Kaulitz ha un look molto personalizzato e non ha mai seguito un modello particolare, benché abbia spesso detto di aver preso qualche spunto da Brian Molko (cantante dei Placebo) e anche da David Bowie. Ha un modo di vestire alternativo, un misto tra dark/punk/rock/emo e goth (jeans e t-shirt attillati, stivali o anfibi, capelli neri con mecche bionde, french manicure con smalto nero, occhi vistosamente truccati e accessori, quali polsini e grossi anelli in metallo). Inoltre, preferisce disegnare e farsi realizzare degli indumenti su misura, per rispecchiare al meglio l’immagine che vuole realmente dare di se. L’unico strumento che è in grado di suonare è la tastiera. Il suo desiderio? “Libertà senza frontiera e una vita piena di musica per sempre”.
Il motto per la vita? “Domani è un altro giorno…”
Chitarra. Grande passione di Gordon Trümper, il patrigno dei gemelli. Passione che ha trasmesso a Tom, che ne possiede attualmente più di venti!
Inoltre, un’asta di beneficenza ha messo in palio al miglior offerente una chitarra originale dei Tokio Hotel, autografata in diretta da Bill, Tom, Gustav e Georg in occasione del lancio dell’asta stessa, avvenuto su MTV TRL. Lo strumento in questione è quello che la band distrugge nell’ormai celebrissimo video “Monsoon£, che ha lanciato in Europa l’astro del gruppo tedesco. I provenienti della vendita saranno devoluti al progetto REZOPHONIC e all’impegno nel portare l’acqua nei Paesi in via di sviluppo.
Devilish è stato il primo nome del Gruppo, trasformato, poi, in TH nel 2003, anno in cui hanno firmato un contratto con una major. Uniti dagli stessi gusti musicali, la band si lancia e inixia a suonare nei clubs e nei bars di Magdeburg, per poi affittare uno studio di registrazione per registrare il loro set – e si rendono presto conto di aver bisogno di più lavoro, di più esperienza. In sintesi, bisogna rendere di più e, quando iniziano a impegnarsi in questo senso, si apre un nuovo mondo. Nella composizione emergono strutture solide, testi emotivi e una direzione che è una via di mezzo fra sensibilità pop e rock ribelle di prima scelta, e a quel punto il sound dei TH inizia a definirsi. Accessibile? Assolutamente moderno? Certamente si, ma soprattutto un marchio di fabbrica irresistibile!
Efebici, con tanto di piercing e tatuaggi, sul palco diventano magici, tanto da scatenare scene di delirio collettivo. Le individualità e diversità, anche spiccate dei quattro ragazzi, paiono essere gestite bene e i rapporti all’interno della band sembrano ottimi: “Beh, io e Tom”, dichiara Bill, cantante e frontman, “siamo addirittura fratelli gemelli. Con Gustav e Georg ci conosciamo e lavoriamo insieme da 7anni. Io e mio fratello suoniamo insieme sin da piccoli, da quando ci esibivamo ai matrimoni con l’unico supporto di una tastiera… e abbiamo conosciuto gli altri due durante una delle nostre performance…”
Fans. Ce ne sono davvero tanti, e in continuo aumento. I “fan’s Club” nascono come funghi, e così i blog (il mio ne è un esempio…eheh!!), i siti a loro dedicati…. Si legge, tra l’altro: “Nessuno può resistere alla magia dei TH nemmeno gli anti fans, che ammettono “Sto gruppo è un fenomeno!””
E, ancora,:”Altri sono finti, creati dalle case discografiche, ma qui no SONO VERI…”
“Il loro stile comanda! Fanno ciò che vogliono”. “Cantano con il cuore e le canzoni sono vere e sincere, anche se a volte le parole sono molto semplici”, “Il tempo dei Tokio Hotel…e con il tempo scoprirete che non sono un gruppo che dopo andrà dimenticato! Loro faranno la storia della muscia! TOKIO HOTEL non moriranno mai!”…
“Tutto quello che ascoltavi fino ad ora andrà dimenticato perché nessuno può resistere alla magia dei TH!”.
Georg Listing, il bassista, nonché membro fondatore del gruppo, è nato ad Halle il 31 marzo 1987, sotto il segno dell’Ariete. Aspirante in un primo momento a una carriera dentistica, come il padre, si avvicina al mondo della musica grazie ad un progetto scolastico. Nonostante l’iniziale insuccesso, viene incoraggiato dai genitori a continuare a suonare, fino all’incontro, durante un concerto, dei gemelli BILL e TOM. Con Gustav Shäfer, il batterista, si aggiunge così ai due formando un gruppo. Nonostante il successo ottenuto, Georg continua gli studi. Definito insieme a Gustav come il più calmo e riservato del gruppo, è uno dei membri di cui la stampa riferisce meno. Non ha soprannomi, “Ma quando i ragazzi sono arrabbiati con me, spesso mi chiamano Hagen o Moritz”, dice sorridendo. Tra gli artisti da lui più ammirati vi sono i Green Day, Fall Out Boy mentre la sue più grandi influenze c’è Flea, il bassista dei RHCP. Di genere opposto è invece la sua canzone preferita, “Don’t Phunk with My Heart”, dei Black Eyed Peas. Il suo desiderio? “Continuare a divertirmi con i ragazzi e vedere il mondo”. Il motto per la vita? “Vivere ogni giorno come viene…” … e Gustav Schäfer. Nato a Magdeburg l’8 settembre 1988, sotto il segno della Vergine, è il batterista dei TH. Comincia a suonare la batteria da bambino. Dopo la scuola dell’obbligo si iscrive alla Fachhochschule della sua città. Amico del bassista Georg Listing, lo presenta ai gemelli Bill e Tom Kaulitz, che egli conosce nel 2001, in occasione di un concerto. I quattro (i fantastici!!) decidono di formare un gruppo chiamato inizialmente “Devilish” e in seguito rinominato “Tokio Hotel”. Gustav ha composto, da solo, o con Georg, molte fra le composizioni note dei TH. Di statura bassa (non raggiunge il metro e settanta) e rotondetto, ha un carattere riservato e poco esuberante. Ammira i Metallica e Joe Cocker e ama il mare, il buon vino e la cucina italiana. Il suo desiderio? “Cibo per tutti!”. Il motto per la vita? “Sempre in discesa”.
Hotel:”Spesso abbiamo dormito in alberghi, erano un po’ come la nostra casa, così alla fine abbiamo scelto di abbinare questo nome alla grande metropoli, Tokio, che trasmette un’idea di grandezza. Un omaggio al Giappone e alla vita on the road che amiamo particolarmente. Così, sono nati i Tokio Hotel!”
K.O. tecnico per altre band che vengono dai confini. I TH stanno spopolando anche in Italia dopo le loro apparizioni “dal vivo”: migliaia di fan in P.zz S. Giovanni a Roma per la loro apparizione a TRL, assalto alla FNAC di Roma per cercare di ottenere un solo autografo sull’album, bagno di folla a Milano per la loro ospitata a Radio 105 ed infine dominio della serata finale di Festivalber a Verona, dove hanno anche conquistato il “Premio Digital”, come band di maggior successo su Internet!
Idolatrati dalle ragazzine di mezza Europa anche per il loro look, misto di stile hip hop, manga e metal, sembrano ancora quasi increduli davanti a tanto successo: “Non sappiamo spiegarlo. Ci sembra ancora incredibile. È iniziato dal giorno alla notte; e improvvisamente avevamo migliaia di fans. Già è stata una sorpresa in Germania… Quando, poi, ci hanno detto che facevamo un tour europeo abbiamo pensato:”Cavolo! Non sta succedendo davvero a noi!””.
Insomma, giovani, carini, simpatici, di successo… capita mai di ricevere “proporste oscene” dalle fans? “Si! Ci capita spesso!” E…siete fidanzati? “No. O meglio, a volte”.
Ja! Per dirla alla tedesca. Ovvero, si allo stile per questi quattro, che non hanno bisogno dei servizi di uno stilista, perché sin dall’inizio tutti e quattro – specialmente Bill e Tom- hanno scelto di seguire le loro idee per quanto riguarda l’immagine. Si dice che da piccoli, “Bill e Tom” indossassero t-shirts con i nomi scritti sopra di modo che gli altri non li confondessero, ma oggi non c’è pericolo che questo riaccada:hanno entrambi uno stile unico e diversissimo. Da un lato, c’è Bill, quasi un personaggio “anime” con il suo look esotico e la sua chioma di capelli, che si è praticamente inventato quando era piccolo, diventando, oggi, il più grande e passionale performer in Germania, prima, e in tutta Europa, adesso. Tom, invece, sceglie un look più “urban”, ma altrettanto particolare, mettendo in rilievo lo stile aderente del fratello.
Lavoreranno presto anche in Italia. Cosa ne pensano? “In Italia ci eravamo già stati per alcune apparizioni, ma soprattutto in vacanza. E siamo letteralmente fanatici di cibo italiano. Lasagne, pasta, pizza! Ordiniamo italiano dovunque andiamo, anche se, fuori di qui, non è sempre facile trovarlo buono!”.
Musica. Nella loro musica e nei loro testi si può notare un’influenza punk rock. La definiscono un mix di stili e gusti diversi, che rispecchia anche le diverse personalità e passioni individuali della band. “Fondamentalmente non c’è un’ispirazione unica e precisa. Ognuno di noi ama artisti e generi differenti: da Nena a Davi Bowie, dai Metallica ai Green Day, dai Placebo al puro pop tedesco. Ma abbiamo sempre voluto fare la nostra musica”. I testi vengono scritti da Bill il quale viene raramente aiutato dal fratello Tom. Gustav e Georg compongono la musica. Le canzoni trattano temi molto importanti, che fanno riferimento alle esperienze difficili della vita, soprattutto per quel che riguarda il divorzio, la vita dopo la morte, l’adolescenza, i sogni, il suicidio, la speranza, le delusioni amorose e la solitudine. Il loro è uno stile incredibile. Con la capacità e la semplicità di esprimere emozioni attraverso la musica, hanno conquistato senza alcun problema i primi posti nelle classifiche.
Non è facile, per i gemelli, prendere decisioni con lucidità con i riflettori puntati addosso e i media in subbuglio attorno a loro (la tiratura di “Bravo”, la rivista tedesca teen è aumentata del 22% con la crescente popolarità del fenomeno TH). E qui entrano in gioco i “2G” – Gustav e Georg. Sono quelli che nel gruppo portano una visuale molto misurata, sono la calma che ci vuole nell’occhio del ciclone…pardon…del…”monsone!”
Ops! Confessano di conoscere “Vaffanculo” di Masini.
Premi: Dischi vinti. Oro per il singolo “Durch den Monsun” in Germania, Platino per il singolo “Durch den Monsun” in Germania. Oro per il singolo “Schrei” in Germania, Oro per il singolo “Rette Mich” in Germania, Triplo oro per l’album “Schrei” in Germania, Platino per l’album “Schrei” in Germania, Triplo Oro per il DVD “Leb’ die Sekunde- Behind the scenes” in Germania, Doppio Platino per il DVD “Leb’ die Sekunde- Behind the scenes” in Germania, Oro per il singolo “Durch den Monsun” in Austria, Oro per l’album “Schrei” in Austria, Platino per l’album “Schrei” in Austia, Oro per l’album “Schrei” in Svizzera, Oro per l’album “Schrei” in Repubblica Ceca, Oro per l’album “Zimmer 483” in Francia, Doppio Platino per l’album “Zimmer 483” in Russia e Platino per l’album “Scream” in Russia.
Quattro ragazzi tedeschi diventano le più grandi star che la loro natia Germania dell’Est abbia conosciuto negli ultimi 20 anni: album al N°1 nelle classifiche, concerti davanti a 10/20 mila persone e tanti premi vinti. In poco tempo, la band allarga il campo di battaglia per soddisfare la grande e crescente richiesta non solo dai fans impazziti per loro, ma anche da parte dei mass media. L’attenzione è tutta su Bill e Tom. Bill colpisce per la sua bellezza androgina, con piercing e tatuaggi, e senza alcuno sforzo riesce a mandare in delirio ragazze e ragazzi, mentre Tom ha un look particolare che lascia il segno. La “frebbe Tokio” impazza…( ma voi, fans, non dimenticatevi che fanno parte dei TH pure Gustav e Georg!!).
Rimescolando tutti gli ingredienti, otteniamo una giovane band orgogliosa del fatto che ha imparato a suonare, si può dire, prima di camminare, fa dei concerti dal vivo davvero grandi (hanno recentemente preso un palco mobile) e ha cose positive da dire ai fans e ai coetanei.
Successo. Il video del primo singolo “Durch den Monsun” inizia ad essere trasmesso nelle varie tv musicali tedesche a partire dal luglio 2005 e in breve tempo il gruppo conquista un gran numero di fans. Il 15 agosto 2005 viene pubblicato il singolo che raggiunge in una settimana il 1° posto in Germania e in Austria. A fine settembre 2005 viene pubblicato il primo album “Schrei”, anch’esso alla n°1 della classifica e il singolo “Schrei”, che raggiunge in poco tempo il primo posto nelle classifiche dei singoli tedeschi. Nell’autunno 2006 viene pubblicato in Francia l’album “Schrei”, che scala la classifica ottenendo un disco d’oro. Stesso successo per il singolo “Durch den Monsun”, che raggiunge la posizione n°8 registrando un record: i Tokio Hotel sono la seconda band tedesca ad aver raggiunto la Top 20 francese in una sola settimana dopo i Rammestein. Nel novembre 2006 il grupo si esibisce a Mosca davanti ad un pubblico di mille persone. Il successo permette loro di organizzare concerti in altri sette stati. Il 23 febbraio 2007 viene pubblicato in Germania il secondo album “Zimmer 483”, trascinato in vetta alla classifica grazie al successo dei singoli “Übers Ende der Welt” e “Spring Nicht”. Nella primavera dello stesso anno viene pubblicato in Italia, Inghilterra e Spagna il singolo “Monsoon”, la versione inglese di “Durch den Monsun”.
Il 1 giugno 2007 viene pubblicato in tutta Europa l’album “Scream” contenente brani del primo e secondo cd tradotti in lingua inglese. Tra i brani ci sono “Scream”, “Ready,set,go”. I Tokio Hotel sono stati ospiti al Festivalber di Milano il 15 giugno 2007.
Tom Kaulitz. È il chitarrista del gruppo. Non ha un soprannome ma il pubblico lo chiama “SexGott”. È nato, 10minuti prima di Bill, a Leipzig il 1° settembre 1989. La sua passione per la chitarra gli è stata trasmessa dal patrigno, chitarrista anche lui, ex musicista rock e proprietario di una scuola dimuscia. Lo stile di Tom, al contrario del fratello, è uno stile che si avvicina all’hip hop e si ispira al rep. È alto 1.80, indossa sempre magliette XXL, jeans a vita molto bassa, cappellini e porta lunghi rasta biondi sin da quando aveva 12 anni. Inoltre, ha un piercing al labbro inferiore. Tra le attività che Tom svolge al di fuori del gruppo vi è il karate, la pallacanestro, la bmx, e ama fare graffiti. Ascolta gruppi come Samy Deluxe, Snoop Dog, Foo Fighters e i Coldplay. Il suo desiderio? Incontrare le gemmelle Olsen.
Universal. Dal 2001 i TH iniziano ad esibirsi in tutte le occasioni possibili, ed è grazie alla loro tenacia che nel 2003 vengono notati da un talent scout, Peter Hoffman, che fa ottenere loro un contratto con la Universal.
Viaggiare è diventato un fatto normale per i quattro, che commentano:”Ce la godiamo un mondo. Facciamo tutto quello che vogliamo tutto il giorno. Vediamo paesi…è una gran figata suonare di fronte a così tante persone…La cosa fondamentale è che ci conosciamo da tantissimi anni; ci spalleggiamo, ci sosteniamo a vicenda soprattutto nei momenti di difficoltà e tensione. Il pericolo di crollare c’è, ma c’è in tutti i mestieri, non è limitato nell’ambito dello show business”.
Web:visitando il sito della loro città, Magdeburg, si può vedere quali cittadini fra la popolazione di 230.000 sono considerati i più illustri. Al primo posto c’è Otto von Guericke, inventore della pompa d’aria, ma è destinato a dover cedere il posto ai TH, e in particolare ai fratelli Kaulitz, che sono nati quasi 400 anni dopo…
Young. Giovani, anzi giovanissimi! Hanno appena 18 anni in media e col singolo “Monsoon” (e non solo…” hanno fatto impazzire tutti! Bill, Tom Gustav e Georg hanno letteralmente preso il volo, diventando una delle più giovani pop/rock band di tutti i tempi. In Germania sono delle superstar. Così come in Austria, Svizzera, Est Europa, Italia e Francia… E fin qui non ci sarebbe nulla di sorprendente, se non fosse per il fatto che questi quattro ragazzi sono nati tutti fra il 1987 e il 1989 (pure sono nata tra quest’anni…mica siamo neonati!!) e suonano insieme professionalmente dal 2001, da quando erano, cioè, poco più che bambini…(questo si chiama talento caro…sei invidioso??)
Zimmer 483, secondo album del gruppo, in lingua tedesca, è uscito il 23 febbraio 2007 sempre solamente per il pubblico di Germania, Austria, Polonia e Repubblica Ceca(peccato che io sono andata in Germania e mi sono comprata Zimmer 483 e Schrei…) |